Negli ultimi anni, il mondo della vela sta attraversando una rivoluzione silenziosa, fatta di passione, competenza e un rinnovato impegno verso l’inclusione di genere. Un esempio concreto di questa rivoluzione è la collaborazione tra Veleria San Giorgio e il Team Le Ragazze della RAN, che unisce il mondo dell’industria nautica.
Le Ragazze della RAN alla regata RAN630
Il cuore di questa collaborazione pulsa con la partecipazione del Team Le Ragazze della RAN alla regata RAN630, uno degli eventi velici più prestigiosi e impegnativi del Mediterraneo che si è tenuta il 26 aprile 2025.
La Regata dell’Accademia Navale, organizzata dallo Yacht Club Livorno, si estende per oltre 630 miglia tra Livorno, Porto Cervo e Capri, rappresentando un banco di prova di resistenza, abilità e spirito di squadra.
Il team, composto da otto donne e due riserve, ha scelto di gareggiare a bordo di Audace, un First 47.7 armato da Celia Oliverio. Una squadra interamente femminile che, per la prima volta, si presenta in un evento di tale portata, sfidando gli stereotipi del mondo velico tradizionale.
L’obiettivo: inclusione e uguaglianza nella nautica
La partecipazione de Le Ragazze della RAN non è solo una sfida sportiva, ma anche un messaggio di impatto sociale. Celia Oliverio, intervistata alla partenza, ha condiviso il suo pensiero: “Siamo otto amiche unite da questa sfida, un modo per dimostrare che le donne possono competere ad alti livelli e portare avanti valori di inclusione e uguaglianza”.
La presenza di un equipaggio tutto femminile rappresenta un passo importante nella lotta contro le discriminazioni di genere nel mondo della vela, ancora oggi caratterizzato da pregiudizi e atteggiamenti poco inclusivi. Celia sottolinea come molte donne incontrino ancora ostacoli e stereotipi, come l’errata convinzione che la presenza femminile a bordo sia sinonimo di sfortuna o di poca competenza.
La vela come strumento di empowerment femminile
Per Celia, la passione per il mare nasce da un amore profondo per la natura e il desiderio di scoprire le meraviglie del mondo marino.
La sua esperienza, iniziata con una settimana di ricerca sui cetacei nel Mediterraneo, ha alimentato il sogno di vivere il mare in totale libertà e autonomia.
La partecipazione alla regata RAN630 rappresenta non solo una sfida personale, ma anche un esempio di come la vela possa essere uno strumento di empowerment femminile. “Le donne sono più attente all’ambiente, più intuitive e più concentrate sul proprio essere a proprio agio in mare. Questo approccio può essere una risorsa preziosa in regata e nella vita”, afferma Celia.
Il contributo di Veleria San Giorgio: sicurezza e innovazione
Per realizzare questo ambizioso progetto, il Team Le Ragazze della RAN ha deciso di affidarsi alla competenza e alla qualità di Veleria San Giorgio, azienda leader nel settore nautico nella produzione di giubbotti di salvataggio.
Veleria San Giorgio ha supportato l’impresa fornendo prodotti di alta qualità come i Giubbotti Skipper 150 EVO 24 e Nastri 3 Ganci in Alluminio con Overload: dispositivi progettati per garantire sicurezza e performance in mare, studiati e personalizzati per il team Le Ragazze della RAN:
Questa partnership rappresenta un esempio di come l’industria nautica possa contribuire concretamente alla promozione dell’inclusione e dell’empowerment femminile, fornendo strumenti di qualità per le atlete di domani.
Un esempio di inclusione nel mondo della nautica
La partecipazione di un equipaggio femminile a un evento così importante è un esempio di come si possa unire passione, professionalità e impegno sociale per cambiare le percezioni e abbattere le barriere.
Il progetto delle Le Ragazze della RAN, supportato da Veleria San Giorgio, rappresenta un punto di svolta nel panorama velico italiano e internazionale. È un esempio di come le aziende possano fare la differenza, sostenendo iniziative che promuovono valori di uguaglianza e rispetto reciproco.
Se anche tu desideri credere in un mondo in cui il mare sia di tutti, senza distinzioni di genere, questa collaborazione dimostra che il cambiamento è possibile. Le donne veliste stanno scrivendo una nuova pagina di storia, e l’industria nautica può essere un alleato fondamentale in questo percorso.
Siamo certi che il futuro della vela sarà sempre più inclusivo, e che aziende come Veleria San Giorgio continueranno a sostenere questa rivoluzione silenziosa ma potente.